Pannello di rivestimento per porta blindata: come sceglierlo?
Per scegliere il giusto pannello di rivestimento per la porta blindata, oltre al proprio gusto personale, occorre tenere conto di diversi fattori tra cui, il più importante è senza dubbio alcuno l’esposizione agli agenti atmosferici a cui il pannello di rivestimento scelto sarà soggetto. Infatti, nel corso del tempo, l’azione di pioggia, vento, ma anche soltanto la luce diretta, su alcuni materiali può danneggiare esteticamente la porta di sicurezza.
In effetti, non tutti i rivestimenti per porte blindate sono adeguati per tutte le esposizioni. Quindi, prima ancora di scegliere lo stile del pannello di rivestimento (liscio, pantografato, classico o moderno, etc. etc), è molto importante capire quale materiale sia il più idoneo per il proprio contesto abitativo.
Se la porta blindata verrà posizionata in un condominio, o comunque in un pianerottolo interno, ben riparato da vento, pioggia o irraggiamento diretto, qualunque materiale per il pannello di rivestimento potrà tranquillamente essere utilizzato:
Se si intende installare, invece, la porta blindata in un ambiente meno riparato, ma comunque coperto da tettoia di 3 m allora la scelta del pannello di rivestimento si restringe a:
Infine, nel caso in cui la porta blindata andrà posizionata in un ambiente totalmente esposto intemperie, irraggiamento diretto ecc, allora i materiali più idonei sono:
Di questi ultimi tre, i panelli di rivestimento in vetroresina sono senza ombra di dubbio i più durevoli nel tempo, essendo il vetroresina un materiale molto utilizzato anche in zone costiere dove l’azione della salsedine può mettere dura prova anche materiali solitamente estremamente resistenti come l’acciaio-pvc e l’alluminio.